LE SEQUENZE TRAGICOMICHE CHE ACCADONO QUANDO UN BARBECUE E’ ACCESO SONO TANTE NOI ABBIAMO RACCOLTO LE 10 PIU’ FREQUENTI
La settimana volge al termine, la tua mente è già al week end e non vorrai saperne di riunioni, clienti, capi stressati, stagisti incapaci, colleghi raccomandati, file agli sportelli della posta, bollette da pagare e cellulari che squillano continuamente. Hai solo un pensiero, anzi due pensieri: organizzare come si deve la grigliata della domenica e spararsi la domenica di campionato. Tutto è pronto ma non hai ancora fatto i conti con la sfortuna, la disorganizzazione figlia della stanchezza, gli imprevisti che capitano sempre quando non devono capitare e qualche figlio-nipote-fratello-zio-cugina-genitore che ti chiama all’ultimo momento e manda a puttane qualcosa. Seguono quindi 10 delle disavventure più insopportabili che possono capitare mentre griglia la tua carne. Tranquilli, ci siamo capitati tutti.
E LA CARBONELLA DOVE STA?
Eravate convinti di averne due pacchi oltre al rimasuglio dell’ultima grigliata. E invece la vostra convinzione crolla quando dentro il garage trovate un pacco solo e già iniziato. A quel punto panico a mille con il rischio che se avevate programmato una cottura indiretta prolungata rischiate di dover accendere il forno.
FINE DELLA BOMBOLA
Il vostro barbecue a gas è meraviglioso, ha tutto quello che avete sempre sognato. Potete affumicare, destreggiarvi tra più piani e livelli di cottura, alzare la temperatura come meglio credete. Tutto troppo bello perché nel momento clou vi accorgete che la bombola del gas è finita e non avete pensato di averne una di scorta. Amen
E I GUANTI DOVE STANNO?
Vi accorgerete dell’utilità dei guanti proprio il giorno in cui, affrontando un braciere ardente, vi ritroverete con delle spatole e delle pinze troppo corte. Oltre al rischio di rimanere ustionati c’è quello di dover battere in ritirata tanto il calore. Auguri
MAMMA HAI DELLE BIRRE IN FRIGO?
Le grigliate tra amici vanno forte, mettono il buon umore e qualcuno ci rimedia pure una fidanzata nuova. Il clima è rilassato, gli invitati spensierati e la birra diventa la migliore delle invitate. Peccato che a volte rischia di fare la fine di Cenerentola e scomparire prima di mezzanotte. Tre casse sono volate via come niente e ora non resta che una soluzione estrema: chiamare la mamma in soccorso e chiederle se papà ha lasciato qualche birra in frigo. Lei saprà come giustificare a papà quel furto.
L’AMICO MOLESTO
Lui avrebbe sempre voluto avere un barbecue ma quando abitava con mamma e papà non aveva il terrazzo. Poi quando è andato a vivere da solo non se l’è mai comprato perché aveva la donna vegetariana, tornato single si è accorto che non aveva tempo per dedicarcisi. Insomma lui un barbecue non l’ha mai posseduto ma è attratto dal fuoco e dalle fiamme e mentre voi siete all’opera vi si affianca e inizia a rompervi l’anima con mille domande. Nel peggiore dei casi prenderà un forchettone e proverà a bucare le salsicce. Fermatelo.
IL TAVOLO SENZA GAMBA
Avete presente quel tavolinaccio bianco di plastica comprato ai tempi della lira e pagato 5 mila lire che usate per appoggiare tutto quello che vi serve durante le grigliate? Ecco, si è appena rotta una gamba e dovrete poggiare tutto per terra. La prossima volta sappiate che questi tavolini dopo vent’anni possono rompersi.
IL COLTELLO E IL TAGLIERE
Festa in casa di vostra sorella che vi supplica di organizzarle la grigliata: una volta in casa della sorellina e acceso il bbq vi accorgete che il tagliere buono è stato usato per poggiare il formaggio e il salame, mentre il coltello da carne è finito non si sa come accanto alla ricotta per tagliarla. Oltre a capire perché nessun uomo vuole sposare vostra sorella è la volta buona che comprendete il motivo per il quale lei in vita sua non ha mai organizzato nemmeno un caffè con le amiche.
PELO BRUCIATO PUZZA DI POLLO ASSICURATO
Capita, perché prima o poi capita a tutti, che la fiammata bruci i peli delle vostre mani e delle vostre braccia. A quel punto dovete solo giustificare perché c’è quella puzza di pollo in giro.
FINE DELLE SPEZIE
La scena è più o meno questa: domenica mattina di buon mattino vi svegliate per preparare la marinata per il vostro pollo ma vi accorgete che il pepe di cayenna è finito e realizzate che è più facile trovare un idraulico a ferragosto piuttosto che un negozio aperto in grado di vendervi la preziosa spezia
TEMPI DI COTTURA SBALLATI
Il pollo cuoce lentamente, la spalla di maiale idem, le ribs pure. Ecco se volete pranzare e avete nel menù uno di questi tre tagli evitate di accendere il barbecue a mezzogiorno. Finirete per mangiare bruschette e due spaghi aglio e olio per la disperazione.
di Augusto Santori 4 giugno 2019