PORNOSTAR, CANTANTE, POLITICA E CARNIVORA CONVINTA. CICCIOLINA SI CONFESSA A BRACIAMIANCORA: AMO LA CARNE!
Che la carne accenda il desiderio non è certo una gran rivelazione, soprattutto per un popolo di carnivori. Ma di questo argomento c’è qualcuno che mostra di saperne molto non solo a parole ma anche nei fatti. Bella e disinibita, lei del desiderio carnale ne ha fatto la sua professione: Ilona Staller, in arte Cicciolina. Scopriamo, però, con Braciamiancora che anche in cucina la pornodiva ha le idee chiare: la carne le piace sia mangiarla che cucinarla. L’importante che la fiamma sia sempre viva.
![ILONA STALLER](https://www.braciamiancora.com/wp-content/uploads/2016/05/medium_110403-104528_mi090708spe_0019.jpg)
ILONA STALLER: SESSUALITA’ E CIBO, I PIACERI DELLA VITA
E’ la dimostrazione vivente che il fuoco difficilmente si spegne se la tecnica e gli strumenti sono quelli giusti. Lo strumento principale di Ilona Staller è il suo corpo, quella carne che non viene celata, anzi, esibita con disinvoltura e orgoglio. D’altra parte, se c’è la qualità è bene farla conoscere. Una vita professionale di soddisfazioni, quella dell’ungherese (Budapest) Cicciolina. Non solo sul set o sul palco, ma anche alla Camera: deputato nella X legislatura nel 1987. Anche nelle vesti, più o meno succinte, di politica Ilona rimane un’icona della sessualità che però dimostra di conoscere molto bene anche un altro piacere, quello della tavola: “Naturalmente il cibo e il sesso sono tra i piaceri più belli e più intensi della vita. Ho un buonissimo rapporto con il cibo e amo la cucina di tutto il mondo. Avendo viaggiato tanto ho un’ampia visione delle fantasie culinarie internazionali, ma il cibo italiano rimane al top della classifica”.
![ILONA STALLER](https://www.braciamiancora.com/wp-content/uploads/2016/05/slide_262156_1738038_free.jpg)
ILONA STALLER, IL DESIDERIO PER UN CORPO COME IL DESIDERIO PER UN BUON PIATTO
Per Cicciolina mangiare è un’esperienza che coinvolge completamente i sensi: “Sono molti i segnali che arrivano dal mio rapporto con il cibo: ad esempio il primo assaggio di una pietanza è come il primo bacio che si dà ad una persona. Il desiderio, l’attesa, il significato. Tutte sensazioni, azioni, reazioni, emozioni che non saranno mai più le stesse. Il primo bacio è unico e irripetibile. Il mio rapporto con al carne è molto particolare, direi che ho un grande rapporto carnale”. Molto provocante ma anche tanto ironica Ilona Staller. Quando si parla di carne ha le idee chiare: “Preferisco la carne bianca alla rossa che mangio non più di una volta a settimana. Adoro polpettoni e polpettine di pollo o tacchino perché posso variare gli ingredienti di volta in volta ottenendo sempre gusti diversi”.
![ILONA STALLER - chef](https://www.braciamiancora.com/wp-content/uploads/2016/05/Staller_Kitchen14052016.jpg)
ILONA STALLER E L’AMORE PER L’ITALIA
E’ vero che le sue origini sono a Budapest ma si sente che dell’Italia è proprio innamorata quando confessa la sua preferenza in fatto di carne: “Quando c’è l’occasione di andare a Firenze durante le mie serate, non rinuncio mai alla classica bistecca fiorentina, come solo in questa città sanno cucinare”. Non solo cibo italiano, però, ma Cicciolina apprezza molto anche i vini italiani, ottimo accompagnamento ai piatti nostrani: “L’Italia è un vero e proprio giacimento gastronomico. Amo tutta la cucina italiana perché sana, autentica e sono rimasta molto sorpresa di ciò che gli italiani preparano nelle loro case: dalle marmellate ai formaggi caserecci. Gli italiani hanno il gusto per la cucina nel loro Dna”.
![bisteccaallafiorentina_1000x1250-joseph-deleo](https://www.braciamiancora.com/wp-content/uploads/2015/10/bisteccaallafiorentina_1000x1250-joseph-deleo.jpg)
ILONA STALLER CUOCA UNGHERESE PER UN GIORNO
Vive a Roma ormai da oltre trent’anni e uno dei piatti della cucina romanesca che mangia più volentieri è lo spezzatino alla romana ma: “Nella mia bocca e nel mio cuore vivono sempre l’aroma e il gusto del tipico spezzatino di carne ungherese, il Gulash. L’ho adorato al primo assaggio e ho imparato da mia mamma a prepararlo: è il piatto invernale per eccellenza”. Per Ilona Staller il Gulash non ha segreti e sa cucinarlo magnificamente: “Secondo la tradizione la ricetta è povera e risale al periodo in cui i mandriani, i gulyàs, si spostavano dalla Puszta all’estero per portare la carne di manzo nei vari mercati e cucinavano, appunto, questo spezzatino di carne. Non immaginatevi uno spezzatino piccante perché c’è la paprika: in ungherese “paprika” vuol dire peperone non “cosa piccante”. E poi, per noi, indossa il grembiule, si trasforma in chef Ilona e ci regala la sua ricetta per un ottimo Gulash: “occorre un ottimo brodo di carne, patate, aglio, carote, cipolle, cumino, paprika, peperoni verdi o rossi e pomodoro e naturalmente la bravura di un’ ottima cuoca ungherese come me”.
![ILONA STALLER - gulash](https://www.braciamiancora.com/wp-content/uploads/2016/05/maxresdefault-2.jpg)
ILONA STALLER: NO AL VEG,SI’ ALLA CARNE
Visto che in una “posizione” o nell’altra, il tricolore le appartiene (bande orizzontali per l’Ungheria, verticali per l’Italia) l’argomento barbecue è scottante ma va toccato. E anche in questo caso si dimostra un’italiana doc: “Cosa c’è di più bello di una serata con carne e verdure alla brace? Mi piace moltissimo la carne alla brace, non tanto cotta. La cottura è fondamentale affinché si possa gustare morbida a tavola. Le mie idee sono abbastanza precise se si parla di “ arte su tavola”. Cicciolina non ha mai pensato di diventare vegetariana. In nessun senso. Un paragone tra l’uomo italiano o ungherese e un piatto di carne? “Come donna amo la carne maschile. Al fascino maschile cedo senza riserve e non faccio paragoni tra l’ uomo e una pietanza di carne: il peccato di carne si commette sempre ovvio”.
di Ivana Figuccio 19/05/2016
LEGGI ANCHE: 5 MOTIVI (PIÙ UNO) PER CUCINARE AL BARBECUE CON COPERCHIO CHIUSO
LEGGI ANCHE: DANIELA SANTANCHÈ: SONO UNA SANTA MA MI PIACE LA CARNE E VADO MATTA PER IL BBQ